Un dattiloscritto in casa editrice
domenica 10 Aprile 2016
Čirskov aveva portato un dattiloscritto in casa editrice.
– Questo – aveva detto al redattore – è il mio nuovo romanzo. Per cortesia, lo guardi. Volevo conoscere il suo parere. Forse c’è qualcosa da correggere, da riscrivere.
– Sì, sì, – aveva detto i redattore dopo averci riflettuto – certo. Riscriva, giovanotto, riscriva.
E aveva dato indietro a Čirskov il suo dattiloscritto.
[Sergej Dovlatov, Sobranie sočinenij (Raccolta delle opere), Spb, Azbuka 2000, t. 4, p. 148]