Un commesso con l’alitosi

sabato 13 Agosto 2016

E c’eran delle volte che ero contento, quando trovavo un supermercato con il commesso che aveva l’alitosi, e ero contento per il fatto che mi dispiaceva per lui, tutto il giorno a chiedersi come mai la gente lo guardava così, tra il disgustato e il dispiaciuto, e dopo che mi ero dispiaciuto mi dicevo Ma che gentile sei, che ti dispiaci per un commesso sconosciuto, e quelli erano i compiacimenti che mi sentivo un po’ come Don Chisciotte, che si era innamorato perché i cavalieri erranti dovevano essere innamorati, e io stavo attento ai commessi e ai supermercati perché quelli che facevano il mio mestiere stavano attenti ai commessi e ai supermercati e ero dentro una cosa che si chiamava circolo vizioso, avevo l’impressione.