Tutto tranne che il liscio (5-4)

domenica 7 Giugno 2009

Insomma, adesso io da qualche anno mi aspetto sempre, ma da un anno all’altro, che ci sia, in Italia, e nel mondo, la mania del liscio. Di quel liscio lì, di quello delle origini. C’è stata del tango, c’è stata della lambada, c’è stato delle orchestre balcaniche, ce ne son state altre che probabilmente io ho saltato perché non stavo attento, c’è stata della taranta, a me sembra stranissimo che non ci sia del liscio, che tra l’altro, le orchesrte balcaniche, che a me piacciono moltissimo, come sappiamo sono orchestre per funerali e per matrimoni, be’, mi ha detto quel mio amico che quando le orchestre a fiato hanno finito la loro voga, in Emilia, si son trasformate in orchestre che suonavano ai funerali, e che adesso lui va in giro a suonare, la gente è difficile che ballino, anche perché son pezzi forse troppo veloci, e non c’è il basso e la batteria, che segnano il tempo, e la gente che passa lì, che sente la musica, gli è successo giù qualche volta che gli dicessero, dopo un concerto, guarda, passavam qua per caso, abbiamo sentito la musica, subito abbiamo pensato che era un funerale. Io mi aspetto sempre questa mania del liscio, e questa mania del liscio non arriva mai.

[Si sente qui]