Troppo, troppo

domenica 9 Agosto 2020

Tra qualche mese esce una nuova edizione dei Russi sono matti con un capitolo in più, dove si cita Kjuchel’beker che, nei primi anni dell’ottocento, dice“ Da noi si scrive tutti come stranieri, troppo correttamente, troppo perfettamente. Nell’antica Atene una venditrice riconobbe uno straniero solo dal fatto che parlava troppo correttamente”.