Te lo giuro
Te lo giuro: i pantaloni non devono avere la piega!
I pantaloni si portano per non avere freddo.
Chiedilo ai Serapionidi.
Protendersi verso il cibo, forse, non è bello davvero.
Tu dici di noi, che non sappiamo mangiare.
Ci pieghiamo troppo sul piatto e non portiamo il cibo verso di noi.
Che fare? Ci stupiremo a vicenda.
Ci sono molto cose che mi stupiscono in questo paese, dove i pantaloni devono avere la piega sul davanti; i più poveri, la notte, mettono i pantaloni sotto il matersasso.
Nella letteratura russa, questo mezzo è noto; nelle opere di Kuprin viene utilizzato dai mendicanti di professione che hanno nobili origini.
Mi irrita il modo di vita locale!
Così si irritò Levin, in Anna Karenina, quando vide che in casa cuocevano la marmellata non al modo dei Levin, ma al modo della famiglia di Kitty.
[Viktor Šklovskij, Zoo o lettere non d’amore, tr. it. Maria Zalambani, Palermo, Sellerio 2002, p. 68]