Ta, tam

lunedì 29 Gennaio 2018

I comizi elettorali sono bellissimi perché c’è quasi sempre un’Italia distrutta, fatta a pezzi, straziata, lacerata, e loro dicono che adesso arrivano loro e la rimettono a posto.
Adesso c’è una, per radio, di Liberi e uguali, che si chiama Mariella e dice che bisogna smetterla con il «Ta tam del voto utile».
Che io ho pensato, avevo un accento dell’Italia meridionale, ma io ho pensato che forse aveva delle origini russe, perché ta, in russo, significa quella, tam significa là.
«Bisogna smetterla con quella, là, del voto utile».
Forse sì.
Chissà chi è, quella, là, del voto utile.
Non me ne intendo, tanto, io, però è possibile che ci sia, quella, là, del voto utile.
E bisogna smetterla, con lei. Secondo Mariella.