Sussja
giovedì 20 Dicembre 2018
A guidarmi, una citazione incontrata grazie a mia madre (nei suoi taccuini erano tanti, i brani più vari ricopiati con cura meticolosa e nella bellissima calligrafia). Martin Buber, che a sua volta cita le parole di Rabbi Sussja in punto di morte: «Nel mondo a venire, non mi si chiederà: “Perché non sei stato come Abramo, perché non sei diventato Mosè?” Mi si chiederà soltanto: “Sussja, perché non sei stato Sussja?”».
Essere me stessa. Inventando: non in altro modo avrei potuto farlo.
[Lisa Ginzburg, Pura invenzione, Venezia, Marsilio 2018, p. 15]