Stanotte

Stanotte, dopo che ho visto un film francese, che anche se era così lungo, e così ben recitato, e così ben filmato, e così ambientato in Svizzera, mi è sembrata una cosa tutta diversa da quel che era, dopo che l’ho visto, e che mi sono venute in mente diverse espressioni, tra le quali Vacco mondo, ho preso dalla libreria I racconti di un giovane medico, di Michail Bulgakov, la prima cosa che ha pubblicato Bulgakov, che erano vent’anni che non lo aprivo, l’ho aperto, e ho letto l’inizio del primo racconto, che è questo: Se uno non ha mai viaggiato su un carro a cavalli per le strade vicinali che collegano villaggi sperduti, è inutile stargli a raccontare che cosa significhi: tanto non capirebbe.

Errata corrige: mi sbagliavo, sembra che la prima cosa che ha pubblicato Bulgakov sia Appunti sui polsini (novembre 1922), e che I racconti di un giovane medico li abbia pubblicati molto più tardi (1925), e anche dopo Diavoleide, (1924), La guardia bianca (1924-25) e Uova fatali (1925)