«Sole»
mercoledì 12 Agosto 2009
Dire «sole» significa compiere un lunghissimo viaggio, al quale siamo però a tal punto abituati che viaggiamo dormendo. La poesia si distingue dal linguaggio automatico appunto perché a metà della parola ci riscuote e ci sveglia. La parola ci pare allora molto più lunga di quanto credessimo, sicché ci rammentiamo che parlare significa essere sempre in cammino.
[Osip Mandel’štam, Sulla poesia, con due scritti di Angelo Maria Ripellino e una nota di Fausto Malcovati, traduzione di Maria Olsoufieva, Milano, Bompiani 2003, p. 130]