Soffiarsi il naso
martedì 15 Luglio 2014
Una volta a F. M. Dostoevskij gli si erano otturate le narici. Aveva cominciato a soffiarsi il naso, gli si era crepato un timpano. Aveva provato a metterci un tappo, era troppo grosso, prendeva contro il cranio. Aveva legato una cordicella, aveva provato a guardare, non gli si chiudeva più la bocca. E si era svegliato che era tutto imbarazzato, che Dio lo abbia in gloria.
[Aneddoti attribuiti a Daniil Charms, in Daniil Charms, Vešč’, Moskva, Amfora 2000, p. 309]