Soddisfazioni

lunedì 25 Luglio 2022

Nel nostro albergo c’era una coppia russa di Novgorod, erano venuti in vacanza a Pietroburgo, erano stupiti e contenti, di trovare un italiano. Eran due signori sugli ottant’anni, benestanti, antisovietici, che di quel che sta succedendo in Ucraina parlavano malvolentieri, o non parlavano, scuotevano la testa come per dire Chi l’avrebbe mai detto, forse non si fidavano, questi stranieri, ma parlavano molto volentieri dell’Unione Sovietica, che è, comunque, un’epoca che non rimpiangevano minimamente: «Sa», mi ha detto il marito, che si chiama Pëtr, e che è stato ingegnere civile, adesso è in pensione «in Unione Sovietica non c’era la carta igienica, si usavano i giornali». Lo sapevo. La carta igienica veniva considerata un bene di lusso, e dicono che la tiratura dei quotidiani sovietici venisse incrementata per far fronte anche a questa importante funzione. «Si raccomandavano», mi ha detto Pëtr, «di non usare le pagine con le fotografie dei membri del partito, e io invece usavo apposta la pagine con le fotografie dei membri del partito. Erano queste, le nostre soddisfazioni».