Si sente?

sabato 27 Gennaio 2024

Allora una donna che stava dietro di me, con delle labbra blu e che, naturalmente, non aveva mai sentito il mio nome, si è riscossa dal torpore che ci avvolgeva tutti e mi ha chiesto in un orecchio (lì sussurravano tutti):
«Ma lei questo lo può descrivere?»
E io ho detto:
«Posso».
Allora una cosa che sembrava un sorriso è scivolato lungo quello che una volta doveva esser stato il suo viso.

Anna Achmatova

[Mi sono accorto stamattina che il libro Si sente? che raccoglie tre discorsi su Auschwitz che ho fatto a Cracovia, ha in epigrafe questa frase di Anna Achmatova]