Se si deve parlare di Rostov sul Don

In cinque o in sei, in questi giorni, mi hanno scritto che a Rostov sul Don due persone, in fila per prendere una birra, avrebbero litigato su Kant e si sarebbero sparati, e io, devo dire, non lo so, ma a me, questa notizia, non so perché, ma mi vien da pensare che è una balla, mentre sembra sia vero che a Rostov sul Don, se si deve parlare di Rostov sul Don, c’era un gruppo di poeti che si chiamavano Niĉevoki, che significa Nullisti, e che nel 1920 avevano pubblicato un manifesto, Manifest ot ničevokov (Manifesto dei nullisti), che diceva così:

Non scrivete nulla
Non leggete nulla
Non dite nulla
Non stampate nulla.