Se li porto a casa adesso

venerdì 7 Luglio 2017

C’era uno che appena dopo S. Prospero (che è il patrono di Reggio Emilia, il 24 novembre) andava alla Coop e chiedeva al punto di ascolto se potevano tenergli da parte due panettoni per la vigilia di Natale. Davanti alle rassicurazioni delle commesse sul fatto che non sarebbero certo finite le scorte il signore allargava le braccia e confessava che “Se ì port a cà adèsa ì magn subét, gh’ariven mìa a Nadēl” (Se li porto a casa adesso li mangio subito, non ci arrivano a Natale).