Questa è l’acqua 2015

mercoledì 25 Novembre 2015

Qualche anno fa una ragazza che si era laureata su un autore tedesco, tornata dalla Germania, dove era stata per scriver la tesi, mi aveva detto che per metà del tempo aveva lavorato con gli occhi e per metà del tempo con le orecchie, perché nelle biblioteche tedesche, oltre a consultare dei libri, aveva ascoltato molti file sonori dal momento che lì, in Germania, a stare a quel che diceva quella ragazza, li conservavano e li classificavano con la stessa cura e la stessa attenzione con la quale, in Italia, si conservano e si classificano i libri. Allora, con Ermanno Cavazzoni avevamo pensato che sarebbe stato bello fare, in Italia, un archivio sonoro della letteratura, un posto dove convogliare, conservare, classificare e rendere disponibili per gli studiosi e gli appassionati la maggior parte delle registrazioni sonore che, quotidianamente, sono prodotte dai protagonisti, dagli studiosi e dagli appassionati della letteratura italiana contemporanea (e pensavamo sia alle letture, che ai dibattiti, che alle conversazioni con i lettori, che alle interviste). Pensavamo che parallelamente all’archivio sarebbe stato bello fare un festival sonoro della letteratura, e l’anno scorso, visto che non eravamo riusciti a convincere nessuno, a fare l’archivio sonoro, insieme all’Arci di Reggio Emilia abbiamo pensato che sarebbe stato bello provare a organizzare almeno il festival, che ci sembrava potesse riuscire una cosa singolare e forse anche utile, ammesso che, come ci auguravamo, potesse servire per riavvicinare a una pratica, quella della lettura ad alta voce, che ci sembra molto legata alla natura della letteratura, ammesso che la letteratura abbia una natura. Alla provincia di Reggio Emilia l’idea del Festival era piaciuta e abbiamo fatto il primo Festival sonoro della letteratura, che si è tenuto tra il 17 e 19 luglio del 2014.
E il festival dell’anno scorso ci è piaciuto così tanto che abbiamo pensato che quest’anno dovevamo farne una seconda edizione che si terrà alla Fonderia 39 a Reggio Emilia dal 18 al 20 dicembre, questa volta con l’aiuto della Regione Emilia Romagna, con il programma seguente:

Arci Reggio Emilia presenta
QUESTA E’ L’ACQUA
SECONDO FESTIVAL SONORO DELLA LETTERATURA
a cura di Paolo Nori
18 _ 19 _ 20 DIC 2015
FONDERIA 39
Via della Costituzione 39 – REGGIO EMILIA
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Venerdì 18 dicembre
ore 21.30 – anteprima
I CONFINI DI BABELE: IL CERVELLO E LA STRUTTURA DEL LINGUAGGIO
Lo spiega e ne parla ANDREA MORO
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Sabato 19 dicembre
ore 17.00
INTERVISTA A DIO ONNIPOTENTE di Giorgio Manganelli
Legge e ne parla ERMANNO CAVAZZONI

ore 18.30
RAT-MAN LIVE! Legge LEO ORTOLANI

ore 21.15
L’AUTOBUS DI STALIN FERMA A REGGIO EMILIA
ANTONIO PENNACCHI legge L’AUTOBUS DI STALIN
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Domenica 20 dicembre
ore 17.00
ETIMOLOGIARIO di Maria Sebregondi
Legge PAOLO NORI, sonorizza SARA LORENI, musica LORENZO BUSO

ore 18.30
MORTE DEI MARMI
Legge (e divaga) FABIO GENOVESI

ore 21.15
LA SCIENZA IN CUCINA
E L’ARTE DI SAPER MANGIAR BENE di Pellegrino Artusi
Leggono e ne parlano PAOLO POLI e LUISANNA MESSERI

Il titolo del Festival, Questa è l’acqua, è preso da un memorabile discorso di David Foster Wallace, tenuto il 21 maggio del 2005 al Kenyon College: Clic, questo è il testo: Clic questa è la traduzione italiana (di Roberto Natalini): Clic, e mi sembra dica, tra le altre cose, che non sappiamo dove siamo e che accorgerci che non lo sappiamo può essere anche discretamente bello.