Quel
mercoledì 30 Giugno 2010
Voglio quel che non c’è mai stato e che evidentemente non c’è; e che continuando si fa meta sempre più lontana. Il che mi fa ancora e sempre apparire come un pessimista: e pare non sia permesso esserlo neppure di fronte al pessimo. Allegria, allegria.
[Leonardo Sciascia, A futura memoria (se la memoria ha un futuro), Milano, Bompiani 2000, p. 153]