Prima bici
E anche se il legame tra la bicicletta e il ciclista non è costituzionalmente affettivo ma fisico-geometrico – naturalmente non si discute, anzi si accetta volentieri l’idea che uno possa essere molto affezionato alla propria bicicletta per vocazioni feticiste abbastanza comuni al genere umano a compensazione di tutta una serie di attese frustrate, traumi irrisolti e difetti della libido che si accumulano nell’inconscio, come dice la psicanalisi tradizionale – quella bici in quanto Prima bici me la ricordo come se ce l’avessi adesso qui davanti, e con un certo abbandono nostalgico Le altre non saprei. Non so neanche quante ne ho avute, da grande, la maggior parte usate o comunque molto economiche, ma tante. Del resto io ci son sempre in cima, alla bici: non mi piace guidar la macchina e a star sui pullman mi annoio. La userei anche in casa, la bicicletta, se avessi una casa grande da girarci dentro.
[Paolo Colagrande, La bicicletta di Kruscëv, in La mia prima bicicletta, Portogruaro 2010, p. 28]