Però insomma

Quest’anno ero già andato al Tardini a veder l’amichevole Parma Atalanta, era stata una partita interessante.
Eravamo andati in vantaggio 2 a 0, poi loro avevano fatto il 2 a 1, nel secondo tempo avevamo fatto il 3 a 1 e avevo visto Gasperini, l’allenatore dell’Atalanta, che aveva fatto un gesto come per dire Massì, facciamogliene fare anche un altro.
Infatti dopo prima della fine ce ne avevano fatto fare poi un altro, avevam vinto 4 a 1 ero molto contento di tornare al Tardini, questa domenica, per vedere i trentaduesimi di coppa Italia, Parma Palermo, solo che poi, mercoledì, sono andato a far spesa, mi sentivo stanchissimo, Non mi sarà venuto il Covid, ho pensato.
Mi ha chiamato Togliatti, Come stai? mi ha chiesto, Ma, non lo so, le ho detto, sono stanchissimo, Non avrai mica il Covid? mi ha chiesto. Ma no, cosa vai a pensare, le ho detto.
Poi mi son messo una mascherina, sono andato in farmacia, ho presto quattro test per il covid, sono tornato in casa, mi son tolto la mascherina, ho fatto il test per i Covid, avevo il Covid.
Allora niente.
Dopo venerdì, ero ancora stanco, ma ho provato a rifare il test, avevo ancora il Covid.
Dopo ieri, stavo un po’ meglio, ho provato a rifare il test, avevo ancora il Covid.
Allora ho pensato che forse a vedere Parma Palermo non ci potevo andare.
E non sono sicuro che sia stato un male, perché io sono un po’ rimbambito di Brufen, ma la partita che ho visto sullo schermo qui a Casalecchio di Reno non aveva niente in comune con la partita che avevo visto al Tardini con l’Atalanta.
È vero che il Palermo non è l’Atalanta, è vero anche quello, però insomma.

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