Perec
Vivere, è passare da uno spazio all’altro, cercando il più possibile di non farsi troppo male. O, se si preferisce:
ATTO PRIMO
Una voce (off): A nord, niente. A sud, niente. A est, niente. A ovest, niente.
Al centro, niente.
Cala il sipario. Fine del primo atto.
ATTO SECONDO
Una voce (off): A nord, niente. A sud, niente. A est, niente. A ovest, niente.
Al centro, una tenda.
Cala il sipario. Fine del secondo atto.
TERZO E ULTIMO ATTO
Una voce (off): A nord, niente. A sud, niente. A est, niente. A ovest, niente. Al centro, una tenda, e,
davanti alla tenda,
un attendente che si sta lucidando un paio di stivali
CON LUCIDO «LION NOIR»!
Cala il sipario. Fine del terzo e ultimo atto
(Autore ignoto. Imparato verso il 1947, ricordato nel 1973)
[Georges Perec, Specie di spazi, traduzione di Roberta Delbono, Milano, Bollati Boringhieri 2009, pp. 12-13]