Pazienza
Nel film di Fellini La voce della luna, se non mi ricordo male, a un certo punto Paolo Villaggio va a dormire in una casa vecchia, dove non ha mai dormito, entra nella stanza da letto, si spoglia, si mette sotto le coperte e chiude gli occhi, poi li riapre di colpo e vede, sedute ai piedi del letto, quattro persone che lo guardano fisso. Io, quand’ero in ospedale, due mesi fa, la sensazione che avevo quando bisognava andare a dormire era quella lì; era come se ci fosse sempre qualcuno che mi guardava fisso dai piedi del letto e dormire era un po’ complicato e adesso, a casa mia, in questi giorni, stanno montando un ponteggio contro la facciata delle casa sulla quale dà la finestra della stanza dove lavoro, e la sensazione che ho è quella lì, che qualcuno continuamente mi guardi in casa mentre lavoro e lavorare è un po’ complicato, pazienza.