Parmigiani

domenica 12 Giugno 2022

Più divento vecchio più mi accorgo di quanto sono parmigiano. E mi sembra ci siano molti modi possibili, di raccontare la mia parmigianità, ne scelgo uno che viene da uno spettacolo su cosa significa essere italiani che abbiamo scritto con Nicola Borghesi (si intitola Se mi dicono di vestirmi da italiano, non so come vestirmi). Cito: ‘Quando avevo 42 anni, per un anno son tornato ad abitare a Parma e ho ritrovato una luce, per le strade di Parma, che ci son dei momenti che ti sembra di nuotare, nella luce. Che poi è la luce che c’era quando ero un bambino, che eran le due del pomeriggio, uscivo dal portone, dall’androne buio del condominio dove abitavo, in via Cenni 20, e aprivo il portone ed entravo nella luce, che era tempo – dalle due del pomeriggio fino a sera – e spazio, – da via Montebello in qua, tutto il quartiere – e lì, tutti i giorni la promessa era così grande che mi viene da piangere, a pensarci'”.

[Domani sera, a Parma, Sanguina ancora: clic]