Paratesti

mercoledì 28 Novembre 2012

IL MONDO

Secondo me si potrebbe, essere tanti, ma tanti, diciamo
che ci sono stati degli sbagli, la prima volta, si sa,
che non ne ha colpa nessuno, è andata così,
e ricominciare tutto da capo.

(Nel 1995, quando è uscita, per Mondadori, la prima edizione di Ad nòta, terza raccolta poetica di Raffaello Baldini, Pier Vincenzo Mengaldo ha scritto «Se non restasse ancora vivo il pregiudizio pigro per il quale un poeta in dialetto è un “minore”, anche quando è maggiore, Raffaello Baldini sarebbe considerato da tutti quello che è, uno dei tre o quattro poeti più importanti d’Italia».
Ecco, oggi, nel 2012, 17 anni dopo, oggi che quella raccolta, esaurita da anni, è introvabile, noi di questa minuscola casa editrice elettronica che si chiama Sugaman, siamo così stupefatti e contenti di poter ripubblicare questo libretto, che la nostra contentezza non si può dire, possiamo solo ringraziare Giuseppe Bellosi, per la cura che ha messo in questa nuova edizione, e gli eredi di Baldini per averci dato la possibilità di rendere di nuovo disponibile, in formato elettronico, questa meraviglia che adesso, è incredibile, la possono leggere tutti)

[Sta per uscire per Sugaman]