Paesaggio

giovedì 15 Ottobre 2015

cesare pavese lavorare stanca

Le colline insensibili che riempiono il cielo
sono vive nell’alba poi restano immobili
come fossero secoli e il sole le guarda.
Ricoprirle di verde sarebbe una gioia
e nel verde, disperse, le frutta e le case.
Ogni pianta nell’alba sarebbe una vita
prodigiosa e le nuvole avrebbero un senso.

[Cesare Pavese, Lavorare stanca, Torino, Einaudi 1998, p. 47]