Nottali

giovedì 30 Ottobre 2008

Ogni tanto compro dei giornali. Non lo so perché. O quando sono di buonumore, o quando sono di malumore.
La cosa che non mi piace, dopo, quando li ho comprati, è che mi restano in casa. Dopo, per dei giorni, passando nella stanza dove li ho buttati, leggo dei titoli tipo: Cuore Bologna. Stasera la serie A in campo: al Dallara arriva la Juve.
I giornali, una cosa strana, che il giorno che li compri valgono un euro (il Resto del Carlino un euro e dieci), il giorno dopo non valgon più niente.
Kierkegaard, da qualche parte, scriveva che i giornalisti bisognava chiamarli notturni. E i giornali, probabilmente, allora, nottali.