Non vorrei mai

venerdì 25 Gennaio 2019

Quindi poi ho proprio sentito che si apriva tutto, qualcosa di strano. L’ho proprio percepito che si dilatava un sacco, che mi si spostavano delle ossa. Sì c’è un momento in cui senti proprio il rumore delle ossa che si spostano per far passare il bambino. Le ossa si devono spostare e senti crac crac. Faceva paura però ero anche felice perché lì ho capito che era cambiato qualcosa. In quel momento lì oltre alla solita gran pressione sul sedere ho sentito anche una spinta davanti. Questo dolore il bello è che nel momento in cui ci sei dentro sei troppo impegnato a resistere e quando sei fuori dopo è passato. Quindi le ragazze hanno chiamato l’ostetrica che è arrivata e mi ha detto se intanto volevo andare a fare la pipì e io sono andata però non ci riuscivo perché si vede che la Nina era già lì davanti e bloccava la vescica, allora dopo un po’ che provavo sono venuta fuori. Ho chiesto se dovevo insistere, lei mi ha detto no. Vedi tu mi ha detto, se lì seduta stai bene stai pure e io ho detto non vorrei mai fare la bambina nel water. [Da un compito di Giulia Menarbin per la scuola elementare, il testo intero è qui: Clic]