Non foss’altro

mercoledì 19 Marzo 2014

cavallo

 

 

 

 

 

 

 

Quando sono costretto a scrivere delle note di recensione sento d’essere quel sigillo di stato con il quale Tom, divenuto re d’Inghilterra, spaccava le noci per volere di Mark Twain.
Tuttavia si devono anche spaccare le noci.
Bisogna scrivere, non foss’altro perché non sia uno diverso da te a farlo e a tormentarti con la sua arguzia.

[Viktor Šklovskij, La mossa del cavallo, traduzione di Maria Olsoufieva, Bari, De Donato 1967, p. 73]