No?

venerdì 28 Giugno 2013

Questo affare risale al periodo in cui i negozi erano vuoti, all’inizio della Perestrojka, tra la fine degli anni ottanta e i primi anni novanta. Il mio vecchio sturalavandini si era rotto e per un motivo o per l’altro ne avevo bisogno. Sono andato a cercarlo nei negozi, ma non c’era niente, figuriamoci uno sturalavandini! Così una volta l’ho chiesto in prestito ai vicini, ma poi non me la sono più sentita di disturbarli per una cosa del genere… di sicuro potevo farmene uno, no? Mia figlia aveva un pallone di gomma bucato: l’ho tagliato a metà e l’ho fissato alla gamba di uno sgabello, di quelle che si avvitano, si rompevano sempre e ho trovato una gamba da qualche parte… Ho usato lo sturalavandini soltanto un paio di volte, poi ne ho comprato uno.

(Aleksandr Čebureev, Kolomna 1990 – Pallone di gomma, gamba di sgabello, vite)

[Vladimir Archipov, Design del popolo. 220 invenzioni della Russia postsovietica, Milano, Isbn 2007, p. 106]