Nel bronzo nel marmo e in fotografia
venerdì 24 Maggio 2024
Alta un metro e ottanta, capelli scuri, carnagione chiara, occhi di un pallido grigio-verde che ricordava gli occhi dei leopardi delle nevi, sottile e incredibilmente flessuosa, l’Achmatova fu ritratta per mezzo secolo da disegnatori e pittori, nel bronzo, nel marmo e in fotografia: tutta una moltitudine di artisti, a cominciare da Amedeo Modigliani. E con le poesie a lei dedicate si potrebbero riempire più volumi di quanti ne occorrano per tutta la sua opera.
Iosif Brodskij
[6 giugno, a Torino, alle 18, Piazza Montanari, Vi avverto che vivo per l’ultima volta]