Nel bene o nel male

sabato 8 Gennaio 2011

Non ho nessuna difficoltà a confessare che provengo da una famiglia di uomini calvi e onesti, che hanno sempre cercato, nel bene o nel male, ma sempre con audacia e coraggio, di sistemare la propria persona con dignità ed eleganza, nell’intento di porre rimedio a una semplice alopecia androgenetica. Niente di che, tutti gli uomini di questo mondo portano un pelato nascosto dentro di sé. Bisogna prendersi le proprie responsabilità, ogni calvo sa di che cosa sto parlando. Quindi sono orgoglioso di appartenere a una famiglia di uomini riportati che non son mai caduti in quel tranello irresponsabile, consuetudine della nostra imprudente contemporaneità, di raparsi la testa per mascherare la propria sana e inesorabile calvizie. Quanta vergogna ci riserva questo nuovo secolo! Come non vedere la decadenza della società nel passaggio dal riporto alla rasatura?

[Adrián N. Bravi, Il riporto, Roma, Nottetempo 2011, pp. 12-13]