Mio nipote e i nuovi parlamentari

venerdì 12 Aprile 2013

Quando mio nipote ha cominciato a scrivere e a leggere, suo padre, che è mio fratello, gli ha aperto una pagina del libro di lettura dove c’era disegnata una pera e poi c’era scritto “pera”. Poi sotto c’era disegnata una mela e poi c’era scritto “mela”. Poi sotto c’era disegnato un faro e poi c’era scritto “faro”. Allora mio fratello ha indicato a suo figlio il punto dove c’era scritto “pera” e gli ha chiesto “Lorenzo (si chiama Lorenzo), cosa c’è scritto qui?”. E Lorenzo ha risposto “Pera”. “Bravo”, gli ha detto mio fratello e poi gli ha indicato il punto dove c’era scritto “mela” e gli ha chiesto “E qui cosa c,è scritto?” “Mela” ha detto Lorenzo. “Bravo” gli ha detto mio fratello. E poi gli ha indicato il punto deve c’era scritto “faro” e gli ha chiesto “E qui cosa c’è scritto?”. “Semaforo” ha detto Lorenzo.
Ecco, io sarà che non sto molto attento che sono ancora convalescente, ma ho l’impressione che i nuovi parlamentari, molti, quando c’è scritto “faro” leggono “semaforo”.

[uscito oggi su Libero]