Matti di Parma

lunedì 25 Gennaio 2016

Uno aveva dato un nome a tutte le sue mutande. Sosteneva che non poteva far contenere le sue parti più intime da un indumento sconosciuto. Ecco perché ogni suo paio di mutande possedeva un nome ed una personalità ben definita e ogni mattina, in base a come si sentiva al risveglio, sceglieva con cura chi indossare. Il problema stava nel fatto che tutte le sue mutande erano boxer bianchi con elastico grigio, insomma erano indistinguibili. Ciò lo portava a cercare per ore i più piccoli dettagli che permettessero l’identificazione delle varie mutande. Un giorno la moglie, per ovviare il problema, gli propose di ricamare tutti i nomi sulle mutande stesse permettendo così di riconoscerle nell’immediato. Il marito rimase entusiasta dell’idea e, dopo aver chiesto garbatamente alle mutande il permesso, acconsentì soddisfatto.

[Dal Repertorio dei matti della città di Parma, questo matto è di Giorgio]