Leskov
domenica 6 Novembre 2011
Giovincello qual ero, io allora avevo delle opinioni non mie, ma come imparate a memoria e anche i ragionamenti che facevo non erano miei, ma di altri, inculcatimi a forza, come da accettare senz’altro. «Ti hanno picchiato, questo è un disonore, e se tu a tua volta picchierai, non sarà nulla, questo ti tornerà ad onore…». Ucciderlo, quel cosacco, io dovevo!… Prenderlo a sciabolate sul posto!…
[Nikolaj Leskov, I racconti dei giusti, cit., p. 349]