Lentamente girando
giovedì 10 Luglio 2014
La Sua esistenza ha sempre sollevato dubbi. Del problema si sono occupato san Tommaso, sant’Anselmo, Cartesio, Kant, Hume, Alvin Plantinga. Non ultimo, Socrates Scholfield, titolare del brevetto registrato presso l’U. S. Patent Office del 1914 con il numero 1.087.186. L’apparecchio di sua invenzione consiste di due eliche di ottone incastrate in modo che, lentamente girando ciascuna intorno all’altra e dentro l’altra, dimostrano l’esistenza di Dio. Delle cinque prove classiche questa è detta la prova meccanica.
[J. Rodolfo Wilcock, La sinagoga degli iconoclasti, Milano, Adelphi 2014, p. 151]