La fortuna

sabato 28 Marzo 2020

Uno, che si chiamava Sergej Esenin, diceva che, alla vita, la fortuna bisognava chiederla in un certo modo. Bisognava fare come quel vagabondo di Odessa che chiedeva l’elemosina così: «Cittadina, mi dia cinque copeche! Altrimenti le sputo in faccia: ho la sifilide.»

[Anatolij Mariengof, Romanzo senza bugie, dal Repertorio dei matti della letteratura russa, in preparazione]