La fine del trattato

martedì 31 Dicembre 2013

spinoza

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Concludiamo pertanto qui, come sopra nel capitolo XVIII, che niente è più sicuro per lo Stato del fatto che la pietà e la religione siano circoscritte al solo esercizio della carità e della giustizia, che il diritto delle supreme potestà, tanto riguardo alle cose sacre quanto riguardo alle cose profane, si riferisca soltanto alle azioni, e che per il resto si conceda a ognuno sia di pensare ciò che vuole sia di dire ciò che pensa.

[Spinoza, Trattato teologico-politico, introduzione, traduzione note e apparati di Alessandro Dini, Milano, Bompiani 2010 (3), p. 669]