La cosa più interessante nella vita

domenica 22 Marzo 2015

Per Raffaello Baldini

E se della biografia personale di Baldini ho parlato poco o nulla, so che questo non dispiace all’autore che, come l’altrettanto schivo Delio Tessa, si è sottratto sempre scontrosamente a dettagli biografici e che accetterebbe forse di replicare l’epigrafe paradossale e fulminante di Turgenev scelta da Tessa per l’unico libro edito in vita (L’è al dì di Mort, alegher!): «La cosa più interessante nella vita, è la morte».

[Clelia Martignori, Al caffè – teatro del dialetto, in Per Raffaello Baldini, Rimini, Raffaelli 2007, p. 75]