La cosa più difficile da controllare

venerdì 8 Giugno 2018

Dunque, nei film di mistero e di suspence non si può fare a meno dell’umorismo, e penso che Io confesso e Il ladro risentano della mancanza dell’umorismo. Il problema che spesso devo pormi è: «Devo mettere da parte o utilizzare il mio senso dell’umorismo per trattare un soggetto serio?». Credo che alcuni miei film inglesi siano stati troppo leggeri e alcuni miei film americani troppo pesanti, ma questo dosaggio è la cosa più difficile da controllare. In generarle ci si rende conto di questo soltanto dopo. Lei crede che la pesantezza di Io confesso sia legata alla mia educazione dai Gesuiti?

[Alfred Hitchcock in François Truffaut, Il cinema secondo Hitchcock, traduzione di Giuseppe Ferrari e Francesco Pittitto, Milano, Net 1997, p. 105]