La corsa per raggiungerla
domenica 18 Dicembre 2011
Se si contrae un debito con la realtà non si riuscirà mai ad estinguerlo e quindi è meglio, con la realtà, non avere mai nulla a che fare. Vana è la corsa per raggiungerla, è meglio darsi all’ippica, rinunciare all’impresa. Chi scrive sul suo territorio in verità parla di altro, anche se non se ne accorge, altrimenti, invece di uno scrittore sarebbe soltanto un fotocopiatore.
Sono capaci tutti di descrivere le cose che hanno sotto gli occhi, come sono capaci tutti di andare a letto con una bella donna. Se fosse così facile fare lo scrittore, mi sentirei di fare lo scrittore anch’io.
[Alfredo Gianolio, inizio di Lo scrittore e il territorio, intervento letto a Rubiera, alla Corte ospitale, dentro la manifestazione Narratori amplificati]