La cicala e la formica
sabato 31 Luglio 2010
La cicala avea cantato
tutto luglio a perdifiato.
Quando il caldo fu sparito,
si sentì molto appetito
ed andò dalla formica
domandandole una spica.
La formica le richiese:
«Che facesti l’altro mese?».
La cicala allora riprese:
«Ho cantato, o dolce amica!»
«Brava!» disse la formica
«Tu facesti arcibenone
ed invece d’una spica,
prendi cara, ecco un zampone!»
MORALE
Imitate in ogni cosa
la formica generosa.
[Olindo Guerrini, La cicala e la formica, in Favole apologhi e bestiari, a cura di Gino Ruozzi, cit., pp. 373-374]