Ivan Kulekov
mercoledì 1 Luglio 2009
Concittadini,
lo riconosco: ero un idealista.
Scrivevo satira,
schernivo i consumisti, gli avidi di denaro,
i burocrati, i demagoghi.
Non ho cambiato niente e nessuno.
Ormai non sono più idealista.
Scrivo domande in carta da bollo.
Vi prego cortesemente di astenervi dall’essere
consumisti, avidi di denaro, burocrati,
demagoghi.
Nella speranza di veder accolta
questa mia domanda.
Con ossequio
Ivan Kulekov
[Ivan Kulekov, Senza tempo, senza ordine, senza indirizzo, cit., p. 111]