In stazione

martedì 18 Maggio 2010

Ieri, nell’atrio della stazione, c’era un signore, visto da dietro, che aveva uno zaino con due righe bianche fosforescenti. Non troppo alto, calvo, là in alto, tutto vestito di grigio, giacca, pantaloni, e due righe bianche fosforescenti sopra la schiena. Quando si è voltato ho visto che aveva un’espressione come se avesse un treno in ritardo e un appuntamento, e una cravatta azzurra, e mi son ricordato che la gente non lo sa, come figura, vista da dietro.