Il cielo
martedì 20 Dicembre 2011
Sotto i passi già crepitan dal gelo
inargentati i viottoli ed è grigio…
(se ti aspetti, o lettor, la rima il cielo,
mettila pur, mi renderai servigio);
come un parquet ben bene lucidato,
il fiumicello brilla ormai gelato,
e fendono il suo specchio a quando a quando
con pattini i ragazzi schiamazzando
[Aleksandr Puškin, Eugenio Onegin, tr. it. Ettore Lo Gatto, cit.]