I treni e i cetacei

lunedì 6 Ottobre 2014

In un libro che sto leggendo adesso,  che si intitola Morte di un uomo felice, e l’ha scritto Giorgio Fontana, per dire che un treno si ferma appena fuori dalla stazione, che è una cosa che succede spesso, nelle stazioni che frequento io, per lo meno, che sono, prevalentemente, Bologna, Firenze e Prato, in quel libro lì, dicevo, per descrivere quel momento lì che il treno si ferma fuori dalla stazione c’è scritto così: «Quando il treno si arenava come un cetaceo»; che è un paragone che a me sembra stranissimo, non ha mai visto un cetaceo arenarsi, io, e probabilmente, adesso che ci penso, non ho mai visto neanche un cetaceo non arenarsi ma, a pensarci, ho il dubbio che non sia tanto simile a un treno, un cetaceo, che invece un treno lo conosco, ci son stato, delle volte, sopra un treno, anche ieri e ci torno probabilmente anche domenica prossima, se tutto va bene.