I tempi che viviamo
martedì 21 Novembre 2023
Abbiamo intervistato una libraia nella cui libreria eravamo stati anche l’anno scorso; c’era, in vetrina, uno slogan sovietico, «Miru mir», “Pace al mondo”. Quest’anno è rimasta solo una parte: “Pace”.
Le abbiamo chiesto perché, la libraia ci ha spiegato che hanno sparato alla vetrina, all’altezza della scritta, e che loro, i librai, hanno messo la notizia in rete e che hanno aperto una sottoscrizione e che, in due ore, hanno raccolto il necessario per sostituire il vetro e che hanno deciso di non rimettere la prima parte dello slogan, «come segno dei tempi che viviamo» ha detto la libraia.
[il 2 febbraio, a Marzabotto, nuova edizione di A cosa servono i russi, con la voce di Lev Tolstoj]