I romanzi non si scrivono
Anna Karenina fu scritto spostando più volte vari pezzi. Il termine «scritto» è sbagliato se riferito ai romanzi. I romanzi non si scrivono, anche se Mark Twain, rispondendo alla domanda su come si dovesse scrivere un romanzo, rispose: «stando seduti». I romanzi vengono costruiti. Gli episodi vengono spostati, i personaggi acquistano significati diversi. Il romanzo non è un lago, ma un fiume, e si potrebbero scegliere come epigrafe per i romanzi le parole del Canto della schiera di Igor: «O Dnepr Slavutič, ti sei fato strada fra monti di pietra…».
Citando Tolstoj e, per così dire, le sue fonti, dobbiamo sempre tener presente che la parola «fonte», nel suo significato originario, è l’inizio del fiume, la sua sorgente.
E non esiste fiume che resti vicino alla sua fonte.
[Viktor Šklovskij, L’energia dell’errore, pp. 235-236]