I matti di Parma
Due finesettimana di lavoro da cui nascerà un libro collettivo – pubblicato a maggio da Marcos y Marcos – che raccoglierà le storie dei “matti” della nostra città. Un volume scritto a quaranta mani (venti il numero massimo di partecipanti al corso: per iscriversi bisogna mandare una email a corsi@marcosymarcos.com o telefonare allo 02 29515688) ma che andrà letto come se fosse scritto da una persona sola.
Protagonisti, appunto, i “matti”. “Per matti – ci spiega Paolo Nori – si intende anche chi conduce delle vite normalissime ma ‘squinternate’, con comportamenti inspiegabili visti da fuori o da altre culture. Anche comportamenti ai quali siamo abituati, ma che visti da un altro punto di vista risultano ‘scentrati’. Tutti noi possiamo finire dentro questo libro”, riconosce lo scrittore parmigiano.
“Tra i libri che abbiamo già fatto con le stesse modalità con cui faremo quello di Parma – aggiunge Nori – c’è il Repertorio dei matti della città di Bologna, e lì ci son finito anch’io che abito a Bologna da 15 anni, e ci è finito anche un signore che ha fatto questo: “Uno è stato sindaco di Bologna: finiti i cinque anni aveva detto di non volersi ricandidare per tornare a Genova, dalla compagna, per stare vicino al figlio neonato. ‘Non si può pensare, aveva detto, che un bambino cresca passando gran parte del suo tempo su un’autostrada’”. Sei mesi dopo era stato eletto al Parlamento europeo e si era trasferito a Bruxelles”.
“I partecipanti dovranno rinunciare al loro stile personale per mettersi al servizio del libro – spiega ancora Paolo Nori – non ci sarà nessun ‘io’ perché questo è come un libro di storia, dove lo storico resta in una posizione non ben definita. Prevarrà una sintassi semplice – anticipa – almeno, lo schema che propongo io è semplice ma in letteratura non ci sono regole: vedremo quello che salterà fuori. Dovrebbero uscire delle storie con un grado di leggibilità molto alto, così per lo meno mi sembra sia stato nei quattro libri che abbiamo fatto fino a adesso”.
Storie che i partecipanti raccoglieranno in giro per Parma, uno degli esercizi previsti dal corso per “vedere Parma come se la si vedesse per la prima volta”. Dopo il lavoro dei partecipanti al corso, sarà lo stesso Nori a “montare” il libro che uscirà a maggio, distribuito in libreria. Ad oggi sono quattro i volumi usciti dopo i corsi tenuti sempre dallo scrittore parmigiano in tutta Italia: a Bologna, Milano, Torino e Roma. I primi due “repertori di matti” pubblicati – quelli di Milano e Bologna – sono già alla seconda ristampa.
“Parma è il posto della mia infanzia, della mia giovinezza e della mia lingua – dice lo scrittore parlando della sua città – e sono molto curioso di vedere cosa salterà fuori: chiederò ai partecipanti di provare a raccontare, più che i personaggi, le storie. Ecco, l’idea è che salti fuori un piccolo libro di storie, dove si raccontano anche gli aspetti delicati della relazione che i parmigiani hanno con la loro città”
[di Alessandro Trentadue, Parma Repubblica:
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