Erofeev
domenica 26 Giugno 2011
Sia come sia, un russo alfabetizzato – lo so con certezza – avrebbe più freddo, si sentirebbe più solo, al mondo, se la poesia di Iosif Brodskij, per un qualsiasi motivo, non esistesse.
[Venedikt Erofeev, in Natal’ja Šmel’kova, Vo čreve mačechi, cit., p. 21]