Einstein e mia nonna Maria

mercoledì 13 Giugno 2012

L’altro giorno, alla scuola media di scrittura emiliana, una partecipante ha descritto sua nonna, che era sempre vestita di nero, e io mi sono ricordato mia nonna Maria, la mamma di mio babbo, che ho sempre visto vestita di nero, tutti i dieci anni che l’ho conosciuta sempre vestita uguale. E mi è venuto in mente di quando mi han detto che Einstein, nel suo armadio, aveva sette vestiti tutti uguali: sette completi neri, sette camicie bianche, e sette cravatte nere, una per ogni giorni della settimana. Non so se era vero, quello che so è che io avevo pensato che Einstein era un genio. E invece di mia nonna Maria non l’ho mai pensato, che era un genio, mi è venuto in mente a me l’altro giorno.