Giochi da muro

martedì 20 Settembre 2011

Un altro esempio sono i «giochi da muro», grazie a cui scolari, carcerati, prigionieri di guerra e malati mentali possono ridefinire un muro che li imprigiona come parte di una scacchiera in cui si gioca, una scacchiera costituita da speciali regole del gioco, non da mattoni e malta.

[Erving Goffman, Espressione e identità, traduzione di Paolo Maranini, Bologna, il Mulino 2003, p. 34]