La questione più importante

martedì 10 Maggio 2016

Viktor Šklovskij, L’energia dell’errore

Per l’ennesima volta ricordo che, quando i fratelli Levin litigavano, andavano in tribunale per risolvere la questione dell’eredità, il fratello di Levin gli dice: il tuo progetto di una comune di lavoratori è buono, ma ti è sfuggita la questione più importante (quella della proprietà); Cholostomer dirà la stessa cosa del fratello nichilista: sulla vita non è stata detta la cosa più importante, il problema della proprietà.
Tolstoj se ne rendeva conto.
Aveva comperato della terra e annotato nel diario: ecco, ora ho comprato la terra e gli usignoli cantano come sempre e non sanno che ora sono miei e non dello Stato.

[Viktor Šklovskij, L’energia dell’errore, traduzione di Maria Di Salvo, Roma, Editori Riuniti 1984, p. 294]